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sabato 3 febbraio 2018

Recensione: "Nino" .- Rosanna Evangelista

 
Titolo: 
"Nino"

Autrice: 
Rosanna Evangelista

Editore: 
Casa Editrice Kimerik


 

Napoli.
Carlotta e Giorgino stanno tornando nella loro casa paterna. Mancano dalla città da 10 anni, ognuno intento a inseguire e affermare la propria carriera lavorativa. Carlotta vive a Torino ed è cardiochirurgo, mentre Giorgino vive a Mantova ed è un affermato tributarista.
Tornare dopo tanto tempo, nella casa della loro infanzia è emozionante, sembra che il tempo non sia mai passato. La loro emozione e commozione è ancora più forte perché il loro caro e amato nonno Giorgio sta per morire e ha espresso il desiderio di riunire davanti al suo capezzale, tutte le persone che ha amato, per salutarle e passare gli ultimi attimi di vita con loro. Il nonno ha voluto accanto a sé, soprattutto i suoi due adorati nipoti, perché deve lasciare loro un'eredità importante, qualcosa che ha un immenso valore, non in termini monetari ma di amore, valori e moralità. Qualcosa che li avrebbe fatti crescere, maturare e vedere la vita e l'anima delle persone con occhi diversi.
Nonno Giorgio inizia, così, a raccontare non la sua storia di pittore contrastato dai suoi genitori che sognavano per lui una carriera da professore. No, lui vuole raccontare la storia di un uomo straordinario, che con la sua semplicità ha influenzato la vita del nonno e chissà, forse avrebbe cambiato anche la loro.
Il protagonista del libro e del racconto di nonno Giorgio è Nino. Un uomo il cui amore profondo e intenso per la famiglia ha sempre avuto un posto in primo piano. Ogni sua scelta, ogni lavoro intrapreso, ogni sua decisione veniva presa solo in funzione del benessere della famiglia e mai di sè stesso. Con la sua onestà, semplicità, sincerità, umiltà, ha vissuto e influenzato le persone che gli erano intorno, anche nonno Giorgio. Come tutte le persone semplici e di cuore ha vissuto la sua vita seguendo i princìpi e i valori che la famiglia e soprattutto il papà, gli hanno insegnato. Valori che oggi stiamo perdendo e che questo libro ci aiuta a ricordare e in parte recuperare, perché la bellezza di questo testo è proprio la semplicità e delicatezza con cui l'autrice ci avvicina e racconta la storia di un uomo ordinario nelle sue scelte ma straordinario nei suoi valori.
Un romanzo che mi piacerebbe scopriste da soli, per questo non vi ho raccontato nulla di Nino, perché sono convinta che dobbiate accostarvi a lui e al testo con delicatezza, in punta di piedi senza fare troppo rumore.
Un romanzo in cui Rosanna Evangelista ci ricorda quanto sia importante credere ed essere sempre sè stessi, senza per questo schiacciare o sopraffare gli altri. Ci ricorda che nessuno è perfetto, neanche Nino, e che dobbiamo sempre fare ciò che è giusto e agire sempre in funzione di esso. Dobbiamo sempre tenere a mente che è più importante l'amore verso se stessi, la famiglia e gli altri piuttosto che verso i beni materiali che non offrono nulla, se non un'anima arida e fredda.
Quindi sedetevi accanto a nonno Giorgio, ascoltate con attenzione il suo racconto e preparatevi per un viaggio meraviglioso.
Buona lettura!!


(Marianna Di Bella)
 

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